Si può allenare la vista?

Allenare la vista è l’oggetto delle discussioni di diversi medici e oculisti che, da diverso tempo, sono arrivati alla conclusione che si tratti di un’attività molto utile per garantirsi la salute generale oculare.

Parliamo pur sempore di organi indispensabili e delicati, il cui allenamento non va inteso come un’attività extra, da eseguire di tanto in tanto, ma come un abitudine quotidiana volta a prevenire eventuali disturbi.

Nei muscoli oculari, quando c’è uno squlibrio e tra un muscolo e il suo "antagonista", si possono palesare disturbi della vista a causa del fatto che quello più forte tira di più, fino ad alterare la percezione oculare: si tratta di una delle tante cause dei disturbi visivi funzionali, che necessitano di una visita oculistica.

Un buon motivo per allenare la propria vista con un programma, consigliato da un medico oculista, da eseguire anche quotidianamente, valutando con dei test i progressi raggiunti.

Allenare la vista: quali esercizi?

Esistono diversi esercizi che possono costellare un programma di allenamento della vista (visual training), e tra essi troviamo:

• Muovere gli occhi da un lato all’altro, senza sforzarsi, eseguendo l’esercizio per 2 o 3 sessioni da 10 secondi, con pause tra l’una e l’altra.

• Roteare dolcemente gli occhi, in una direzione e poi nell’altra, per 4 volte, eseguendo l’esercizio per 2 o 3 volte, con brevi pause.

• Tenere il capo fermo e rilassato, guardare su e giù per 10 volte. Gli occhi vanno spostati lentamente e quanto più in basso e in alto possibile. Si sentirà un senso di rilassamento dei muscoli e si arriverà, man mano, a poter guardare sempre più in alto e più in basso.

• Porre il dito indice della mano destra a circa 20 cm dallo sguardo, fissarlo per un po’ e poi spostarsi su un altro oggetto che disti almeno 3 metri.

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