Fa più bene alla salute una vacanza al mare o in montagna?

C’è chi in estate non può far a meno del mare e chi invece preferisce la montagna.

Molti si chiedono, quindi, se faccia più bene l’una o la’altra e noi crediamo sia giusto stabilire da subito un punto: in vacanza conta molto l’attitudine di chi viaggia a cercare il benessere piuttosto che il luogo che si visita.

Lo diciamo perché la verità è che sia al mare che in montagna possiamo beneficiare di diversi aspetti positivi, che andiamo ad analizzare di seguito.

Al mare

Trascorrere una vacanza al mare si traduce in un pieno di vitamina D, benefica per le ossa, per una cute sana e anche per un miglioramento delle funzioni mentali.

L’acqua salata aiuta a migliorare l’elasticità della pelle e i raggi del sole possono dare sollievo in caso di disturbi della cute come la psoriasi, seppur bisogna sempre applicare la giusta protezione.

Grazie al fatto che l’acqua del mare è ricca di potassio, magnesio, ferro e iodio, aiuta regolare la pressione sanguigna, è antisettica e stimola il metabolismo, oltre a distendere i muscoli.

Lo iodio partecipa nella regolazione di alcuni ormoni come la tiroxina e triodothyronine, che regolano a loro volta la temperatura corporea, il peso, la frequenza cardiaca e la pressione, oltre a stimolare l’eliminazione dal corpo di sostanze dannose come fluoro, piombo e mercurio, oltre a rinforzare tutto il sistema immunitario.

Mare e sole insieme sono degli antidepressivi naturali e aiutano a far calare i livelli di stress, ancor più se lasciamo nella borsa (in modalità silenziosa) telefoni, tablet o altri dispositivi e fare lunghe passeggiate sulla sabbia dato che sotto i nostri piedi ci sono tante terminazioni nervose che vengono così positivamente stimolate.

In montagna

La vacanza in montagna, ha anch’essa diversi benefici in quanto ci porta a trascorrere molto tempo all’aria aperta immersi nella natura.

Le passeggiate nel verde migliorano l’umore stimolando anche la produzione di alcuni ormoni, inoltre in montagna i ritmi diventano più lenti (anche rispetto a diverse località di mare inflazionate e più sintonizzati con la natura.

L’altitudine, le passeggiate, le gite all’aria aperta consentono al corpo di produrre la vitamina D anche qui, senza tener conto che respirare l’aria di montagna e bere l’acqua delle fonti aiuta a disfarsi di buona parte delle scorie che si sono accumulate nel corso dell’anno, a causa dell’inquinamento.

L’aria di montagna, inoltre, è più secca e la sua rarefazione stimola l’ossigenazione dei tessuti, stimolando l’organismo nella produzione di globuli rossi, che genera una maggiore ossigenazione di organi e muscoli.

In montagna capita spesso che la temperatura di sera e di notte sia più bassa, per cui il riposo notturno è favorito in maniera naturale ed è facile trovarsi immersi nel silenzio: un insieme di aspetti che porta la vacanza in montagna a essere una vera terapia per la mente.

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