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I rimedi casalinghi contro il singhiozzo

I rimedi casalinghi contro il singhiozzo
03 febbraio 2021 Commenti: 0

 Parliamo spesso di rimedi casalinghi, di come la natura può aiutarci a prevenire diversi disturbi e dei tanto discussi “rimedi della nonna” per questo o quell’altro malanno.

Sottolineiamo sempre che, quando il disturbo si presenta in maniera acuta, spesso questi rimedi fatti in casa non sono troppo efficaci e che è meglio rivolgersi a un medico: discorso diverso va fatto per il singhiozzo, per il quale si trova, nella stragrande maggioranza dei casi, un ottimo rimedio nelle soluzioni “fai-da-tè”.

Come si genera il singhiozzo?

Prima di passare a parlare di quesi rimedi, vediamo insieme come nasce il singhiozzo.

Esso è un fenomeno causato da contrazioni ripetute e involontarie del diaframma, il muscolo deputato alla respirazione. Tali contrazioni sono spesso dovute all’irritazione del nervo frenico, il cosiddetto “controllore” delle contrazioni del diaframma.

Il noto suono che emettiamo e che si ripete per alcuni minuti, è causato dal fatto che ogni contrazione del diaframma termina con una brusca chiusura della glottide, la valvola che separa l’apparato respiratorio da quello digerente.

Il singhiozzo, inoltre, coinvolge anche determinate parti del sistema nervoso, come i centri che regolano la respirazione e l’ipotalamo, una parte del cervello non controllabile dalla volontà, motivo per il quale il singhiozzo si presenta improvvisamente.

I rimedi

Come anticipatovi, vi diamo alcuni consigli per farlo passare, più o meno rapidamente, anche a seconda dell’individuo stesso. Le pratiche utili a far passare il singhiozzo si basano sull'attivazione del diaframma e potrebbero non essere sempre efficaci nel breve termine, ma solitamente accelerano il processo autonomo di interruzione:

  • Bere un bicchiere d'acqua tappando il naso.
  • Trattenere il respiro fino a quando ci si riesce ed espirare con la bocca.
  • Respirare profondamente gonfiando la pancia e sforzando, quindi, il diaframma.
  • Effettuare la manovra di Valsalva, tappando il naso e incrememtando la pressione toracica e viscerale.
  • Cantare velocemente una canzone, recitare uno scioglilingua o una filastrocca.
  • Ingoiare piccoli pezzi di ghiaccio.
  • Praticare il rutto autoindotto o, quando non lo si sa fare, bere un bicchiere d'acqua gassata.

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